Rodì Milici e i suoi antichi tesori
Circondato da un lato dal mare e dall’altro dalle montagne, Rodì Milici è un complesso formato da due bellissimi villaggi, abitati per lo più da agricoltori. I due borghi si trovano a brevissima distanza l’uno dall’altro — soltanto 3 chilometri li separano — e si innalzano a 100 metri di altezza, ergendosi sulla piana di Milazzo, Tindari e Castroreale, proprio di fronte alle isole Eolie.
La cittadina, situata su una meravigliosa valle verde circondata da limoni, aranci e uliveti, ha origini antichissime, che sono testimoniate dai reperti archeologici rinvenuti in loco nel corso dei decenni. Esempio ne sono le monete d’argento e il caduceo in bronzo del V secolo a.C che oggi sono custoditi al British Museum di Londra. Tali resti appartengono alla città di Longane, che si pensa essere il nucleo originario di Rodì Milici, in quanto qui sono stati rinvenuti i resti dell’acropoli.
È chiaro, quindi, che il borgo di Rodì abbia una storia ricca di tradizioni e un importante patrimonio artistico, tra cui figurano ad esempio la Chiesa di San Rocco e quella di San Bartolomeo, entrambe in stile rinascimentale, e i resti del Gran Priorato, risalenti al XIII-XV secolo, un’opera d’arte che si trova in Piazza S. Maria.
A Milici, invece, si trova Villa Laura, una meravigliosa residenza incastrata tra gli alberi da frutto e la natura rigogliosa, dove è possibile non solo passare delle giornate di vacanza in tutta tranquillità ma anche pernottare, per godere al meglio della pace che circonda la zona.
Rodì Milici gode inoltre di una posizione strategica. Si trova a pochi minuti dallo straordinario suntuario di Tindari e dai tradizionali borghi di Castroreale e Montalbano Elicona, quest’ultimo intitolato nel 2015 “Borgo più bello d’Italia”.
Cosa vedere
Oltre ai punti di interesse già citati, imperdibile a Rodì Milici è la Cupola Rosata, una chiesa che prende il nome proprio dalla cupola a sesto ribassato che la sormonta. Una delle caratteristiche distintive è la conservazione del colore, appunto, “rosato” dell’intonaco.
Altro must da visitare è Longane, magica lcoalità che offre una splendida vista sul mare. Longane è famoso per la battaglia che vide opposti Mamertini e Greci Siracusani intorno al 260 a.C.. Qui sono ancora presenti dei ruderi di quella che forse un tempo era una grande cinta muraria.
Merita una visita anche la Necropoli di Monte Grassorella, i cui ritrovamenti hanno portato all’identificazione di oggetti risalenti all’Età del Bronzo Antico. Una menzione va infine alla torre medievale, anche conosciuta come Torre Kaid, parte del sistema difensivo arabo che sembra essere presente sin dal XII secolo.
Infine, sarebbe un peccato non citare il Carnevale di Rodì Milici, che si svolge solitamente tra Febbraio e Marzo. Questo momento folkloristico caratterizzato dalla presenza dei tipici carri allegorici, è inoltre arricchito dalla sfilata in costume, durante la quale vengono rappresentate le personificazioni delle diverse stagioni dell’anno.